
Data:
Dom 14/09/2014
Ora:
17:30 - 18:30
Luogo: Cortile Mercato Vecchio
Spettacoli
Fagiolino e la Fata Morgana
E’ un canovaccio del repertorio classico di Nino Pozzo.
Il racconto inizia con Fagiolino, ubriaco, licenziato dal dottor Balanzone per aver sbagliato l’acquisto di un preziosissimo libro. A seguito di questa spiacevole situazione il nostro “povero” eroe libera, accidentalmente, la bella Morgana dal maleficio impostole dal mago Morandino e, successivamente, viene inviato al centro della terra dalla fata, allo scopo di liberare Rosaura – figlia di Pantalone e fidanzata di Florindo -, dal terribile mago che vorrebbe sposarla. Fagliolino dovrà affrontare vari pericoli, ma può contare sul folletto Biribì, amico di Morgana, sulle indicazioni della fata stessa e su una potente spada magica.
Nella storia compaiono sia maschere tradizionali – Fagiolino, Balanzone, Brighella, Rosaura, Pantalone e Florindo –, sia personaggi tipici delle fiabe: il Mago Morandino, la fata Morgana, Eustronzio e il servo di Morandino, Pluto. La storia è narrata da burattini tradizionali in legno scolpito.
In collaborazione con: Compagnia “Teatro del CerCer”
La compagnia “Teatro del CerCer”, nasce nel 2014, fondata da Antonio Fochesato. Il nome richiama una delle forme dialettali con cui i veronesi indicano lo scricciolo, un piccolo uccello dal canto melodioso, dal becco appuntito, che si caratterizza per la sua spiccata curiosità, caratteristiche che il “Teatro del CerCer” vuole fare proprie per suggerire agli spettatori quanto sia importante guardarsi attorno, ma anche dentro, alla ricerca di una nuova consapevolezza del lato poetico della vita, magari anche con un po’ di ironia. Antonio Fochesato, è entrato per la prima volta in baracca più di quindici anni fa, per collaborare con Marco Campedelli e Federica Brugnoli. Nel 2001 – centenario della nascita del maestro burattinaio “Nino” Pozzo -, è stato tra i soci fondatori dell’associazione “Teatro Mondo Piccino – Compagnia Nino Pozzo”, a cui è tuttora appartiene e con la quale ha sviluppato un proprio percorso artistico nel teatro di figura tradizionale. Da oltre dieci anni è impegnato, come docente, in laboratori per la costruzione e l’animazione di burattini, che il Dipartimento di Salute Mentale dell’U.L.S.S. 20 di Verona rivolge ai suoi utenti; tali attività hanno portato anche alla produzione di quattro spettacoli, più volte rappresentati. Dal 2007 collabora con il gruppo di narrazione biblica “Il Nardo”. Dal 2012 – a seguito di un laboratorio teatrale -, fa parte dell’Ensemble teatrale “22 gradi”. Ha seguito diversi laboratori di teatro, narrazione, scultura di burattini in legno e uso della carta incollata. Il repertorio della Compagnia prevede spettacoli che riprendono alcuni dei testi tipici della tradizione burattinaia emiliana, favole e racconti, anche tratti da testi sacri. Vengono utilizzate le tecniche del burattino a guanto.